EDITORIALE – 14^ Giornata Premier League – Player of the week: Suarez

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tabellino tottenham southampton

Suarez
Il quattordicesimo turno di Premier League è sicuramente il più intenso e spettacolare di questo campionato. L’Arsenal mantiene quattro punti di vantaggio sul Chelsea, vittorioso a Sunderland. L’Everton ottiene una vittoria straordinaria all’Old Trafford contro l’orda di ex guidata da Moyes. Ma la palma di protagonista della serata va a Luis Suarez, autore di uno splendido poker contro il Norwich che lo proietta in testa alla classifica marcatori.

TUTTO FACILE – La capolista Arsenal impiega novanta secondi per portare la partita sul binario giusto grazie all’incornata di Bendtner, preferito a Giroud nel turnover applicato da Wenger. Dopo un primo tempo di assedio, è Ozil a fissare il 2-0 finale in apertura di ripresa. La sostanziale differenza con i Gunners delle passate stagioni, è la capacità di portare a casa con agilità partite sulla carta più agevoli, ma che possono nascondere insidie se non affrontate col piglio giusto. Quest’anno la musica è diversa e l’orchestra di Wenger sembra aver finalmente trovato lo spartito giusto.

GOODBYE MOYES – Il risultato di giornata è senza dubbio la vittoria dell’Everton sul campo del Manchester United. E’ bastata una rete di Oviedo nei minuti finali per mandare in paradiso i Toffees, arrivati all’Old Trafford assetati di rivincita contro i grandi ex Moyes, Rooney e Fellaini. Una partita nella quale la squadra di Martinez ha dimostrato una solidità e una organizzazione superiore ai Red Devils, mettendo in luce tutti i difetti di un Manchester volonteroso, ma che è solo una copia sbiadita di quello degli anni passati. L’Everton resta la squadra meno battuta di questo campionato e si porta in zona Champions. Attenzione alla sponda “Blue” di Liverpool…

BATTICUORE CHELSEA – Vittoria pirotecnica (4-3) e fondamentale  su un campo difficilissimo per i Blues di Mourinho. Il Sunderland ci ha messo cuore e grinta, ma nulla ha potuto contro la classe di Eden Hazard, autore di una doppietta decisiva di pregevole fattura. Non è bastato l’iniziale vantaggio di Altidore ai Black Cats, tornati ad occupare l’ultimo posto in classifica, ma che possono guardare con (cauto) ottimismo al futuro, vista la prestazione di livello contro un top team del campionato. Il Chelsea si lancia all’inseguimento dell’Arsenal e può sfruttare un calendario favorevole prima dello scontro diretto previsto il weekend prima di Natale.

YAYA, IL CITY VA – Con una prestazione ottima su un campo insidioso come quello del WBA, il City di Pellegrini conferma la straordinaria vena realizzativa (40 reti in 14 partite) e vince la seconda partita in trasferta del suo campionato. Il 2-3 finale non la dice tutta sulla netta superiorità dei Citizens, già sullo 0-2 prima della mezzora grazie al 19° gol stagionale di Aguero e alla rete di Yaya Toure che nella ripresa segna anche il rigore dello 0-3, prima del tentativo di rimonta finale dei Baggies con la doppietta di Anichebe. Se il mal di trasferta è superato lo vedremo subito in un’altra sfida impegnativa; nel prossimo weekend il City si presenterà a Southampton in una sfida nella quale si prevedono fuochi d’artificio.

RISCATTO SPURS – Era un derby fondamentale quello del Craven Cottage tra Fulham e Tottenham, due squadre in difficoltà, seppur con classifiche ben diverse, ma con la stretta necessità di conquistare i tre punti. Ci è riuscito il team di Villas Boas, rimontando la rete di Dejagah per i padroni di casa. Chiriches e Holtby consolidano la panchina del portoghese che alcuni davano a forte rischio, mentre per i Cottagers c’è la netta sensazione che la conquista della salvezza sarà davvero dura se dovessero continuare su questo trend. Cambiato l’allenatore, non cambiano i risultati… allora è forse il caso di programmare già un mercato importante a gennaio per evitare il peggio.

VILLA DI LUSSO – Era un banco di prova importante per Saints e Villans la sfida del St. Mary’s Stadium; ne è uscito alla grande l’Aston Villa di Paul Lambert, con una vittoria conquistata con grande tenacia dopo due rimonte dei padroni di casa. La splendida rete di Delph condanna il Southampton alla terza sconfitta consecutiva, mentre regala all’Aston Villa il quinto risultato utile consecutivo in campionato e il sesto consecutivo in trasferta. Momento di appannamento per la squadra di Pochettino dopo un avvio fantastico di campionato. E il prossimo avversario non è dei più semplici…

CHE SWANSEA! – Nonostante l‘emergenza infortuni e gli impegni in Europa League, lo Swansea è in netta crescita nell’ultimo periodo e lo dimostra battendo per 3-0 la squadra più in forma del campionato, ossia il Newcastle di Alan Pardew, reduce da quattro vittorie consecutive. Le reti di Dyer e Shelvey (e la complice partecipazione di Debuchy) rilanciano gli Swans dopo un inizio difficile di campionato. Con la qualificazione al turno successivo di Europa League a un passo, questi primi mesi di stagione possono definirsi ottimi per la compagine guidata da Laudrup. Nessun dramma invece in casa Magpies… una partita storta può capitare e il punteggio severo del Liberty Stadium non cancella quanto di buono fatto finora dai bianconeri.

PULIS CI PROVA – Il Crystal Palace batte il West Ham in un vero e proprio scontro salvezza e riaccende la fiammella della speranza negli Eagles. Pur mancando un’infinità alla fine del campionato, era l’atteggiamento dei giocatori in campo a lasciar presagire una stagione da dimenticare per i rossoblu del Selhulst Park. Una rete di Chamakh rimette in discussione Allardyce nonostante la vittoria contro il Fulham dello scorso weekend. Partita mal giocata dagli Hammers apparsi poco concreti in avanti e soprattutto troppo distratti in difesa contro una squadra che non è propriamente dotata di un esercito di bomber.

STOKE, COSI’ NON VA – Scelte discutibili di Hughes nel pari deludente dello Stoke in casa contro il Cardiff. Schierare una sola punta in una sfida del genere è un atteggiamento troppo difensivo che non può far altro che dare fiducia a chi ti affronta. E’ così che il Cardiff porta a casa un punto fondamentale per la salvezza, mentre i Potters devono cambiare mentalità e approccio alla partita se vogliono conquistare la permanenza nel massimo campionato.

PISTOLERO – La chiusura è d’obbligo dedicarla all’uomo della serata. E’ vero, chiariamo subito, il Norwich non è propriamente il Real Madrid degli anni ’50, ma la prestazione di Luis Suarez va omaggiata nel giusto modo.

Quattro gol e un assist… non sprechiamo altre parole, guardate semplicemente il video!

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