Johnny Gyllensjo, l’ex allenatore di un giovanissimo Zlatan Ibrahimovic agli esordi, rivela che lo svedese aveva intenzione di smettere di giocare, ma fu il tecnico delle giovanili del Malmö a fargli cambiare idea.
Happy Birthday to the King, Zlatan Ibrahimović:
✔️ 723 Games
⚽ 420 Goals
🎯 159 Assists
🏆 31 TrophiesLegend. 👌🏼 pic.twitter.com/iXwPTlw8s6
— 8 Fact Football (@8Fact_Footballl) 3 ottobre 2017
A rivelarlo è stato lo stesso Johnny Gyllensjo, che ha allenato il giovanissimo Zlatan Ibrahimovic all’età di circa 15 anni, quando militava nelle giovanili del Malmö: “Ibrahimovic non era più così convinto di continuare a giocare a calcio. Come uno psicologo provetto gli ho parlato. C’era un grande rispetto reciproco. Da quel momento ha cambiato idea“.
Ciò che è avvenuto dopo è noto a tutti: dal Malmö all’Ajax, dall’Ajax alla Juventus e da lì all’Inter, al Barcellona, al Milan, al PSG ed infine al Manchester United.
Se non fosse stato per l’intervento di Gyllensjo, la stella di Ibrahimovic non sarebbe mai sorta: “Credo di aver avuto una discreta influenza nella sua carriera“.
- La vera storia di Steven Gerrard: l’uomo di Liverpool entrato nella leggenda - Marzo 21, 2022
- La vera storia di Matt Le Tissier: il “dio” nello stadio dei Saints - Marzo 14, 2022
- La vera storia di George Best: il poeta del gol che amava donne e alcool - Gennaio 24, 2022