Buon pomeriggio e bentornati amici Saints, questo è l’ottavo appuntamento stagionale del Saints Corner di passionepremier.com.
Ancora una volta quest’anno sono qui a scrivere col morale basso dopo l’ennesima prova deludente della nostra squadra che domenica ha perso per 3-2 un match importante contro il Man United. Un’altra gara casalinga senza grandi acuti, anzi, i nostri tifosi hanno dovuto subire l’ennesima conferma di come quest’anno le cose non vadano per niente bene.
LA PARTITA – Alle 17 si era già tutti in campo. Il St’ Mary, pieno come al solito, che attendeva una risposta dopo lo scoraggiante 0-0 contro il West Bromwich.
E’ Pellè a sbloccare la gara dopo una respinta di De Gea. 1-0 dopo pochi minuti e clima che si “raffresca” sugli spalti. Siamo in vantaggio contro il Man United e per di più meritatamente.
Ma è proprio il vantaggio che ci spezza le gambe. Pareggia Martial, al suo secondo gol stagionale dopo la perla contro il Liverpool, ed ora il risultato è 1-1. Finisce così un primo tempo a sprazzi con il solo attacco che non basta ai Saints per rendere equilibrato un big match dal sapore speciale.
Al 50′ ancora Martial porta in vantaggio gli ospiti dopo un retropassaggio quanto mai inopportuno di Yoshida. Stekelenburg è battuto. Siamo 1-2.
La parola fine al match la pone Mata che firma l’1-3 al 68′, eppure Pellè, dopo qualche minuto, riusciva a riaprirla all’86’ per farci vivere gli istanti finali, ricchi di attesa e speranza, al cardiopalma.
Nel recupero ci provano Tadic, Davis e Wanyama. Il risultato non cambia. Abbiamo perso. Abbiamo perso 3-2!
LE PAROLE DI KOEMAN – Il nostro manager ha poi commentato la sconfitta: “Abbiamo giocato la prima mezz’ora in maniera perfetta. Poi abbiamo commesso errori banali e se sbagliamo così poi è impossibile vincere. Nel finale abbiamo provato a pareggiare ma De Gea ha salvato un paio di occasioni. Possiamo giocare un gran calcio se impariamo a gestirci. Oggi non ha vinto lo United, abbiamo perso noi”.
Tra l’altro a Rambo è anche stato proposto un rinnovo di contratto. Niente da fare, il manager olandese non vuole parlarne fino a fine stagione e tutto fa pensare che nel caso in cui non riuscisse a raggiungere obiettivi importanti lascerebbe molto facilmente Southampton.
CONSIDERAZIONI – Ci sono varie cose da migliorare. Una su tutte è la distanza, troppa, che c’è tra i vari reparti. Addirittura tra difesa e porta, visto il passaggio di Yoshida. Scherzi a parte, il centrocampo non funziona con l’attacco, che lì davanti pare fare davvero tutto da solo. Pellè continua a segnare a grappoli ma nonostante questo non possiamo aggrapparci totalmente a lui. Da solo non può farcela. Serve più collisione tra i trequartisti e i mediani. Senza perdere tempo. Già dalla prossima gara i tifosi chiedono risultati.
CAPITAL ONE CUP – La prossima gara è stasera alle 20.45 contro il Milton Keynes nella sfida di Capital One Cup. Le sensazioni ci dicono che Koeman potrebbe fare turnover cercando di lasciar spazio a chi in questo inizio di stagione ha giocato di meno.
Ora come ora però conta vincere. Anche in coppa. Bisogna ritrovare il vero spirito Saints!
Alla prossima e…
#GOSAINTS
- C'è sempre una storia dietro poche righe -
- Pagelle Watford-Man United 1-2: De Gea ‘monstre’, Deeney (troppo) tuttofare - Novembre 21, 2015
- Watford-Man United 1-2: Tre punti fondamentali con un finale thriller - Novembre 21, 2015
- Formazioni ufficiali Watford-Man United: Ighalo per gli Hornets, nessuna punta per lo United - Novembre 21, 2015
