CHAMPIONS LEAGUE PAGELLE BASILEA – MANCHESTER CITY 0-4: i voti dei protagonisti

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Ecco le pagelle del match del St. Jakob-Park. Tra Basilea e Manchester City, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League è finita col punteggio di 4-0 per i Citizens!

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PAGELLE BASILEA – MANCHESTER CITY 0-4: i RotBlau:

BASILEA (3-4-2-1):  Vaclik 5, Xhaka 5, Suchy 5, Lacroix 5, Lang 6, Frei 5, Serei Die 5, Riveros 5, Elyounoussi 6 (84′ Bua s.v.), Stocker 6,5 (70′ Ajeti 5,5), Oberlin 5. All: Wicky

LA SQUADRA – 5. Wicky vuole giocare a carte scoperte e non vuole fare barricate contro una delle migliori squadre di Europa. L’inizio è anche incoraggiante, dato che la prima occasione è proprio per gli svizzeri, ma da li in poi è un monologo degli avversari. Davvero poca cosa la sua squadra, che si scioglie completamente e resta in balia degli avversari fino al 90°. SPAESATI.

IL MIGLIORE – Stocker 6,5. Fin dall’inizio si dimostra il più voglioso e mette in campo tantissima energia. Quando partita e qualificazione sono oramai compromesse continua a cercare qualche giocata degna di un ottavo di Champions, ma senza l’aiuto dei compagni. ISOLATO.

IL PEGGIORE – Oberlin 5. L’attaccante 20enne ha una grande chanche di mettersi in mostra e, dopo pochi minuti, ha l’occasione irripetibile di portare in vantaggio i suoi, ma la spreca in malo modo. Si da tanto da fare, è vero, ma quella e un’altra opportunità molto buona sprecata di testa restano sul groppone. POCO LUCIDO.

PAGELLE BASILEA – MANCHESTER CITY 0-4: i Citizens:

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson 6, Walker 6,5, Kompany 7 (C), Otamendi 5, Delph 6,5, Fernandinho 7, Gündogan 8, De Bruyne 6 (62′ David Silva 6,5), Sterling 6 (56′ Sane 5,5), Bernardo 7, Agüero 7 (84′ Danilo s.v.). All: Guardiola

LA SQUADRA – 7,5. Una squadra semplicemente devastante. Il poker di stasera è arrivato quasi senza sforzi e vale tantissimo visti gli impegni importanti di questo periodo. Qualificazione in cassaforte con una prova autorevole e squadra mai doma nonostante il largo vantaggio. INDIFENDIBILI.

IL MIGLIORE – Gundogan 8. L’ex Borussia Dortmund è il vero acquisto del City di quest’anno. Dopo una stagione passata in terapia il trequartista si sta rivelando un’arma davvero letale per Guardiole. Questa sera apre e chiude le marcature con un gol di testa e uno di destro e in mezzo inserisce tante giocate tanto semplici quanto efficaci. PERFETTO.

IL PEGGIORE – Otamendi 5. L’unica insufficienza va al centrale argentino. Come in occasione della facile vittoria con il Leicester si mostra subito superficiale fin dai primi minuti, in cui viene sorpreso prima da Oberlin e poi da Stocker su due palloni leggibili. Nel secondo tempo sfodera il suo proverbiale deficit nel temporeggiare e si fa saltare più di una volta per eccesso di foga. Fossero state altre situazioni pioverebbero critiche. SUPPONENTE.