CITIZENS CORNER – Spettacolo all’Emirates

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Amici Citizens, quanto divertimento e quanta sofferenza nell’ultima partita del City! All’Emirates Stadium di Londra i Campioni d’Inghilterra pareggiano per 2-2 contro l’Arsenal in una partita in cui abbiamo rischiato di perdere ma anche di vincere: il pareggio alla fine è sembrato il risultato più giusto per quanto visto in campo.

IL MATCH- Con Yaya Toure e Fernando out, la mediana viene rivoluzionata: accanto a Fernandinho fa il suo esordio Frank Lampard, mentre in attacco Agüero unica punta supportato da Milner, David Silva ed Jesús Navas. L’Arsenal parte forte, con un ispirato Alexis Sánchez, ma Hart è attento; poi uno scriteriato retro-passaggio di David Silva libera Welbeck davanti ad Hart, ma il suo pallonetto s’infrange clamorosamente sul palo. Il legno colpito dall’ex-United sveglia la squadra, che sfrutta i varchi lasciati dalla difesa dei Gunners, e con una ripartenza da manuale di Jesús Navas il City trova il vantaggio grazie al solito Agüero, e ci vuole un super Szczesny per negare il raddoppio a David Silva poco dopo. Nella ripresa entra Nasri per un esausto Lampard, ed è di nuovo l’Arsenal a premere sull’acceleratore; Kompany è chiamato a salvare la squadra. L’occasione più pericolosa capita sui piedi di Clichy ma la palla sfila a pochi centimetri dal palo…

RIMONTA SU RIMONTA- Gol sbagliato, gol subito. L’arbitro Clattenburg non vede un evidente fallo di Koscielny sul Kun, l’azione prosegue con Wilshere che salta troppo facilmente Clichy e supera Hart per il pareggio dei Gunners. Pellegrini inserisce Džeko per un Agüero nervosissimo ma inaspettatamente l’Arsenal trova anche il 2-1 grazie ad una pregevolissima volée di Alexis Sánchez lasciato colpevolmente solo in area. Il City prova a reagire, ci potrebbe stare un rigore quando Wilshere toglie la palla di braccio dal controllo di Jesús Navas (ma Clattenburg era lontano) ma riusciamo a trovare il pareggio grazie alla zuccata imperiosa di Demichelis. Nel finale rischiamo anche di vincerla quando Kolarov e Džeko centrano il palo e Szczesny compie il miracolo sull’attaccante bosniaco. Finisce 2-2, tutto sommato, giusto così.

ANALISI- Penso che sia un punto guadagnato, questo. L’Arsenal è nettamente migliorato rispetto all’anno scorso ed è una squadra che può fare molto bene. Il City non è ancora al top della forma fisica a causa di una preparazione frammentaria, ma piano piano stiamo migliorando. Ottima partita dei due centrali, di Jesús Navas (a Monreal avrà causato miliardi di emicranie) e di Fernandinho (quanti palloni che ha recuperato…). Bene anche Lampard; era all’esordio, ha un po’ pagato dazio con Ramsey e Wilshere che vanno il doppio (se non il triplo) di lui ma ha lottato e tenuto duro da grande campione qual è aiutando molto la squadra nelle due fasi: a fine primo tempo la maglietta più sudata era la sua, ci darà sicuramente una grande mano. Ora ci attende un’altra super-sfida: l’esordio in Champions League in casa del Bayern München. L’anno scorso all’Allianz Arena finì 3-2 rimontando da 2-0; chissà che anche quest’anno non ci facciano divertire… C’mon City!

Alessio Angelucci, Italian Blue Moon