PAGELLE BURNLEY – ARSENAL 0-1: i voti dei protagonisti di Turf Moor

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Ecco le nostre pagelle dell’anticipo della 13°giornata di Premier League tra Burnley e Arsenal. A Turf Moor è finita 0-1 a favore dei Gunners.

pagelle real madrid-manchester united 2-1

PAGELLE BURNLEY – ARSENAL 0-1: i Clarets:

BURNLEY (4-5-1): Pope 6, Lowton 6, Tarkowski 6, Mee 6 (c), Ward 6, Gudmunsson 6,5, Cork 6,5, Hendrick 6, Defour 6 (78′ Wood s.v.), Brady 6,5, Barnes 6. All: Dyche

LA SQUADRA – 6,5. Solita organizzazione e gioco di squadra per la banda di Dyche, che ormai non hanno più nessun timore degli avversari. Anche oggi, con davanti l’Arsenal e la prospettiva di un posto in zona Europa, i Clarets non hanno demeritato. Anzi, di certo la sconfitta è troppo severa per quello che si è visto in campo oggi. SFORTUNATI.

IL MIGLIORE – Gudmunsson 6,5. L’esterno islandese è molto ispirato e si vede. Clamoroso il suo palo dopo un quarto d’ora che poteva cambiare il match. Nel secondo tempo ancora tanta corsa e qualche spunto interessante in attacco. MOTORINO.

IL PEGGIORE – Tarkowski 6. Paga semplicemente il fallo con cui ha causato il rigore al 92°. Ingenuità a parte la sua partita resta assolutamente positiva. Capace insieme al compagno di reparto Mee di annullare gli attaccanti avversari, non compie la minima sbavatura. A parte quella decisiva. INGENUO.

PAGELLE BURNLEY – ARSENAL 0-1: i Gunners:

ARSENAL (3-4-2-1): Cech 6,5, Mustafi 6,5, Monreal 6,5, Koscielny 6 (c), Ramsey 5,5, Xhaka 5,5, Bellerin 5, Kolasinac 6, Iwobi 5,5 (66′ Wilshere 5,5), Alexis 6, Lacazette 5,5 (79′ Welbeck s.v.). All: Wenger

LA SQUADRA – 6. Minimo sforzo e massimo risultato per gli uomini di Wenger. Davanti hanno trovato una squadra che li ha messi in seria difficoltà, sia in chiusura che in ripartenza. Vittoria che allora diventa ancora più importante per i Gunners, che in un colpo solo, superano Liverpool e Burnley e Tottenham. BUONA STELLA.

IL MIGLIORE – Mustafi 6,5. Il suo pieno recupero è stato fondamentale. I londinesi con lui sono tutta un’altra squadra. Personalità da vendere, sbaglia pochissimo e dirige i compagni alla perfezione. Non troppo sotto pressione oggi, ma tutta la squadra sembra più sicura con lui in mezzo alla difesa. PILASTRO.

IL PEGGIORE – Bellerin 5. L’esterno spagnolo non combina praticamente nulla per tutta la partita. Manca maledettamente la sua spinta consueta sulla fascia e i suoi palloni dentro l’area. Forse un po’stanco dopo aver tirato la squadra con grande personalità, ma oggi è stato davvero un uomo in meno. ASSENTE.