Fantasy Premier League – Guida alla 28^ Giornata

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Fantacalcio Premier League

..E ci siamo! 28esima giornata di Premier con 4 squadre mancanti all’appello. I consigli di questa settimana riprendono il filone strategico delle giornate “blank” : tenete sempre a mente la nostra “guida” alla giornata precedente, che contiene i riferimenti principali per affrontare al meglio quanto avviene nelle prossime settimane.

Consigli per la formazione della settimana

  • Come fosse un mantra, da qui alla fine dell’anno il focus principale di ogni FPL manager deve essere quello della pianificazione delle “Chips” o “Cards”. Mettetela cosi, se volete: non ha piú senso costruire budget e cercare plusvalenze, non ci sono piú giocatori da tirare fuori dal cilindro (1-2 eccezioni ci possono essere, ma difficile che si tratti di prestazioni straordinarie da qui a fine anno senza aver lasciato un segno prima), lo stato di forma e le soluzioni tattiche sono note, il coinvolgimento nelle coppe europee é assodato. La vera differenza nelle vostre prestazioni lo fará l’uso strategico delle cards.
  • Questa é stata un’intensa settimana di scontri Europei che hanno visto partecipare Chelsea, Manchester City e United, Wolves e Arsenal. Ci sono importanti rotazioni in tutte queste squadre, che potrebbero impattare le scelte tattiche della giornata. Alcuni dei giocatori piú importanti che hanno riposato parzialmente o totalmente sono: Saiss e Jimenez per i Wolves; De Gea e Greenwood per lo United; Aguero, David Silva e Sterling (reduce da infortunio, ha giocato alcuni minuti) per il City; Abraham, Pedro e William per il Chelsea. 
  • Siete arrivati pronti, con una formazione completa per almeno 9 undicesimi? Ci auguriamo di si, ma come fare qualora non ci siate riusciti? Considerando che ci sono in arrivo giornate molto, molto interessanti (ancora una volta la 31a che vedrá moltissime partite saltare, oltre alle due doppie giornate 34a e 37a), sconsigliamo di affrettarsi prendere giocatori dell’ultimo minuto. Dal punto di vista del mero investimento infatti, pensate che chiunque comprate oggi puó/deve essere cambiato molto presto. Quindi ben vengano piccoli cambi strategici, che magari liberano fondi per cambi piú importanti nelle prossime giornate. State invece alla larga da doppi o tripli cambi che danneggerebbero il vostro punteggio: non vediamo il ritorno in tale investimento a meno che non si tratti di portare un asset del calibro di Salah in squadra (ma se non lo avete ancora, forse il vostro maggiore problema non é quello delle giornate “blank”…)
  • A questo punto della stagione, dovreste avere un quadro chiaro dei giocatori inamovibili dalla vostra formazione. In particolar modo, le difese hanno dato abbondanti input sui migliori 10 nomi tra cui “pescare”. Gli attacchi, che quest’anno sembrano aver consacrato i giocatori di mezza fascia a discapito dei grandi nomi, non dovrebbero avere piú misteri. Anche a centrocampo ci sono 2-3 opzioni cui non si puó rinunciare. Tuttavia, per chi schiera un centrocampo a 4 o a 5, suggeriamo di fare molta attenzione a una ai nomi che “circolano” e possono fare la differenza. Ci riferiamo a quelli del Leicester (specifiche sotto), all’attenzionato da molti Bruno Fernandes (rigorista), al possibile ritorno di Mason Mount, ai soliti Traoré o Grealish (che riposa questo turno) o a Richarlison che ha un calendario molto ostico davanti a sé ma gode di un ottimo stato di forma.
  • Infine, se siete amanti della suspense e riuscite a resistere all’impulso dell’acquisto dell’ultima ora che credete vi dará subito risultati eclatanti – tutti abbiamo quell’impulso quando siamo di fronte alla schermata dei trasferimenti.. – tenete a mente che potrebbero ancora esserci i margini per una doppia partita per City e Arsenal nel prossimo turno. 

Possibili sorprese: Arsenal e Leicester

Iniziamo dai Gunners, che una volta superato l’ostacolo di questo giornata (ovvero il “blank”, il fatto di non giocare) ospiteranno il West Ham – un avversario non facile come abbiamo visto la scorsa domenica, ma ancora molto vulnerabile. É interessante la recente evoluzione del gioco e dei risultati, dopo un’inizio stagione a tinte tragiche. Interessante perché a meno che non siate un tifoso dell’Arsenal, questa evoluzione/rivoluzione é stata piuttosto silenziosa: poche nuove soluzioni tattiche viste, Aubameyang continua ad essere il principale terminale di attacco, la difesa funziona meglio ma é lontano dall’essere impeccabile. Eppure i numeri sono schiaccianti: con 2 big incontrate finora (Chelsea e Manchester United, i Gunners non perdono una partita dall’inizio dell’anno (!!). Brighton, Southampton e Norwich dalla giornata 30 in avanti potrebbero portare ancora molti punti. 

Ricordate cosa abbiamo scritto durante il “periodo d’oro” del Leicester di quest’anno? Gioco solido, giovani talenti e certezze ci hanno fatto rivivere i momenti magici della stagione dello scudetto con Ranieri. Tuttavia, vari elementi come la panchina corta, l’eccessiva dipendenza da Vardy per la realizzazione, un impianto di gioco che confida molto sulle ripartenze veloci e una fase di costruzione non del tutto all’altezza ci facevano chiedere: quando finirá? É evidente che quel momento straordinario sia terminato (1 vittoria, 2 pareggio e 3 sconfitte negli ultimi 6 incontri di Premier), ma come é cambiato il gioco del Leicester? Se escludiamo la spettacolare battaglia tattica che Rodgers ha preparato per affrontare il City di Pep (un passaggio al 352 anomalo, per lui) la risposta é sostanzialmente no. Inoltre, a giocare a favore dei ragazzi di Brendan Rodgers, c’é un calendario a dir poco “goloso” che si estende per 6 giornate. Operazione non priva di rischio, ma consigliamo di rivalutare gli asset produttivi delle Foxes: dai piú blasonati Vardy e Maddison, ai popolari Perez e Soyüncü, gli altalenanti Pereira e Chilwell, fino al recente faro del gioco di centrocampo Harvey Barnes.

Strategie per le Chip Cards

Crediamo valga la pena condividere quello che é il nostro approccio all’utilizzo delle card nelle da qui a fine anno, vista la tanto ribadita necessità di una strategia. Proviamo qui sotto a riassumere in uno schema i vari scenari. Ogni settimana a partire da adesso aggiorneremo lo schema in base a quella che é la disponibilitá della squadra dell’opzione 1 e le nuove informazioni relative al calendario che ci giungono dalla Lega.

Squadra Tipo Giornata 28 Giornata 31 Giornata 34 Giornata 37
Opzione 1 (Tutte le card disponibili Free Hit Bench Boost Triple Captain o Wildcard
Opzione 2 (Free Hit non disponibile) Wildcard  Bench Boost Triple Captain
Opzione 3 (Wildcard non disponibile) Free Hit Bench Boost Triple Captain o Wildcard
Opzione 4 (Triple Captain non disponibile) Free Hit Bench Boost Wildcard
Opzione 5 (Bench Boost non disponibile) Wildcard/Free Hit Wildcard/Free Hit
Opzione 6 (Raccomandazione Free Hit/Wildcard) Free Hit/Wildcard Free Hit/Wildcard Free Hit/Wildcard
Opzione  7 (Raccomandazione Bench Boost) Bench Boost Bench Boost

 

Alcune note aggiuntive:

  • Queste possibili strategie sono solo indicative, é necessario analizzare con cura il vostro team e prendere una decisione basato su quello;
  • Giornata 34 e 37 sono attualmente intercambiabili: é necessario verificare quale delle due ha il calendario piú ricco per scegliere se giocare un Bench Boost o un Triple Captain;
  • Per le giornate 34 e 37, consigliamo vivamente di favorire le squadre in lotta per la retrocessione: come giá detto in passato tendono a lanciarsi in partite molto generose
  • Nell’opzione 2, suggeriamo l’utilizzo della Wildcard solo a fini preparatori per la settimana 31 – comunque per questo scenario immaginiamo non avere piú di 6 giocatori in campo
  • Opzioni 6 e 7 rappresentano quello che per noi é l’utilizzo potenzialmente migliore delle card in questione. Quella del Triple Captain é francamente una lotteria: puntate sin da ora ad avere giocatori tendenzialmente esplosivi nel breve termine (i Vardy, gli Aguero, le soliti ali dei Reds) e occhio alle avversarie che affrontano, al loro stato di forma e agli obiettivi ancora in gioco. Nel caso del Liverpool, ad esempio, presumiamo che a campionato vinto e avanzamento in Coppa Campioni fino alla finale, le ultime giornate possano vedere spazio molti giovani. L’arrendevolezza non é parte della cultura delle squadre di Premier, e tantomeno di Jurgen Klopp, tuttavia, come é stato fatto per la EFL Cup a Dicembre, ci sono obiettivi di stagione primari e secondari..