PAGELLE SOUTHAMPTON-CHELSEA 0-2: Moses infaticabile. Bene Van Dijk

0
612
pagelle crystal palace watford 2-1

Southampton (4-3-3): Forster 5.5, Martina 6, Fonte 6, Van Dijk 6.5, Bertrand 6 (dal 78′ McQueen), Davis 6, Romeu 6, Clasie 5.5 (dal 61′ Boufal 5.5), Tadic 5 (dal 78′ Hojbjerg 5.5), Austin 5.5, Redmond 5.5; All. Claude Puel

LA SQUADRA 6: Oggi non è arrivata la vittoria, ma il merito va sicuramente attribuito agli avversari. La difesa regge così come il centrocampo, molto ben affiatato e capace di sfoderare un’ottima prova sotto l’aspetto dell’intensità. A mancare è l’attacco ma, come detto, è merito del Chelsea se Austin e compagni non hanno impensierito Courtois.

IL MIGLIORE, Van Dijk 6.5: Buona prova del centrale olandese, l’ennesima. Bravo a farsi trovare pronto in diverse occasioni da goal, sempre in agguato sui palloni alti.

IL PEGGIORE, Tadic 5: Prova sottotono da parte del folletto serbo che, quest’anno, non è ancora riuscito ad imporsi. E’ apparso scarico sulla fascia, spesso stoppato dagli esterni del Chelsea. Alle sue spalle c’è il giovane e promettente Boufal, pronto a soffiargli il posto nel caso in cui non arrivasse un segnale di ripresa.

Chelsea (3-4-3): Courtois 6, Azpilicueta 6, Luiz 6, Cahill 6, Moses 7 (dal 87′ Ivanovic s.v), Kante 6.5, Matic 6, Alonso 6, Pedro 5.5 (dal 76′ Willian s.v), Costa 6.5 (dal 88′ Batshuayi s.v), Hazard 6.5; All. Antonio Conte.

LA SQUADRA 7: Ottima prova da parte degli uomini di Conte. L’ex tecnico della nazionale è stato bravo a mutare la sua squadra facendola passare a un 3-4-2-1 che ha apportato molta compattezza e solidità. La difesa a tre ha retto alla grande così come il centrocampo, sempre più in possesso di Kanté. Sulla fascia spicca il piacevole rispolvero di Moses, uomo che è ormai diventato un perno imprescindibile per lo scacchiere di Conte. Se a tutto ciò, poi, viene abbinato un’attacco guidato da Hazard e Diego Costa il gioco si fa molto interessante..

IL MIGLIORE, Moses 7: Grande prova da parte del nigeriano. Corre e lotta per tutta la partita, recupera palloni e ha anche sfiorato un goal. Che sia la controfigura di Giaccherini?

IL PEGGIORE, Pedro 5.5: E’ veramente difficile trovare un “peggiore” in campo. A quanto pare, però, Pedro non è riuscito ad incidere più di tanto sulla fascia. Tanta corsa ma poca sostanza in attacco.

Gerardo Guariglia