FOCUS – EURO 2016: scopriamo le avversarie dell’Inghilterra: l’Islanda

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Il prossimo avversario dell’Inghilterra a Euro 2016 è l’Islanda di Lars Lagerback. Questa sera, ore 21, il match tra inglesi e islandesi chiuderà il programma degli ottavi di finale. Per guadagnarsi la Francia ai quarti di finale la squadra di Hodgson dovrà superare questo ostacolo, che solo sulla carta sembra facile. L’Islanda è certamente la sorpresa più grande di questo Europeo. Peraltro, già all’inizio di questa manifestazione la squadra isolana poteva considerarsi una sorpresa, in quanto era la prima volta che si qualificava ad una fase finale di un Europeo. E qualificarsi come seconda nel proprio girone, davanti al Portogallo e dietro l’altra sorpresa Ungheria, è stata davvero un’impresa. Ma la squadra di Lagerback non vuole fermarsi e non vuole finire di stupire. Nelle tre partite del girone l’Islanda ha fatto 1-1 contro il Portogallo all’esordio, ha replicato lo stesso risultato alla seconda giornata contro l’Ungheria e ha poi battuto l’Austria nel terzo match per 2-1, con un gol al ’90 di Traustason. Un sogno infinito per questo popolo di 323 mila abitanti.

Il modulo utilizzato dal Ct Lagerback è sempre stato il 4-4-2. Due linee compatte tra difesa e centrocampo e due attaccanti mobili, pronti a sfruttare le occasioni che si presentano in fase offensiva. Davanti al portiere Halldorsson la linea a 4 è sempre stata composta da Saevarsson, R.Sigurdsson, Arnason e Skulason. In mezzo al campo i due mediani sono Gunnarsson e G.Sigurdsson, mentre sulle fasce agiscono BjarnasonGudmundsson. Davanti la coppia è composta da SigthorssonBodvarsson. Sempre la stessa formazione per tre partite consecutive. E anche stasera a Nizza l’Islanda si schiererà col medesimo undici titolare. Finora sono andati in gol Bjarnason all’esordio con il Portogallo, un colpo di testa su crossa dell’altro esterno, G.Sigurdsson contro l’Ungheria, Bodvarsson e Traustason, al termine di un contropiede che ha fatto impazzire tutta l’Islanda, contro l‘Austria.

Come detto, per l’Inghilterra non sarà facile perchè l’Islanda non concede praticamente spazi, viste le due linee compatte. Bisognerà essere bravi a scardinare la difesa islandese con il gioco sulle fasce e con le giocate individuali, con Alli pronto a muoversi tra le linee e con la possibilità anche di giocare col tridente, proprio per allargare le maglie della difesa islandese. Occhio poi alle ripartenze, alle giocate dell”inglese’ Sigurdsson dello Swansea, alla mobilità della coppia d’attacco, agli inserimenti di Bjarnason e ai calci piazzati, con R.Sigurdsson sempre pericolosissimo. Ci vorrà, certamente, la miglior Inghilterra.

Marco Orrù