Nel 2020 la Premier League ci ha regalato grandissime emozioni e tante sorprese. Molti giocatori e molte squadre si sono rese protagoniste di grandi prestazioni. In questo focus analizzeremo le cinque sorprese del 2020 in Premier League.
Partiamo da Emiliano Martinez, il portiere argentino ha iniziato l’anno come riserva di Leno all’Arsenal, ma grazie all’infortunio di Leno è riuscito a guadagnarsi il posto da titolare, e a dimostrare di essere un grandissimo portiere con delle prestazioni eccellenti. Nel mercato estivo si è poi accasato all’Aston Villa dove è stato uno dei protagonisti del grande avvio di campionato dei Villans.
Un altro portiere che si è reso protagonista in questo 2020 è stato Edouard Mendy. Il portiere senegalese è arrivato al Chelsea in estate tra lo scetticismo generale per 24 milioni di euro. L’ex Rennes è stato catapultato in una situazione non facile, è stato lui infatti il prescelto per sostituire Kepa, probabilmente il più grande flop di mercato di sempre dei Blues. Mendy si è da subito dimostrato fondamentale per il Chelsea conquistando ben 6 clean sheet su 11 partite giocate in Premier.
Passiamo dai Blues di Londra ai Blues di Liverpool, Calvert-Lewin è stato senza dubbio uno dei protagonisti dell’ultimo anno di calcio inglese. L’attaccante dell’Everton dopo delle stagioni sufficienti sembra essere definitivamente esploso, lo dimostrano i suoi 14 gol in 18 apparizioni dall’inizio di questa stagione. Il merito sicuramente va a Carlo Ancelotti ma anche all’acquisto di maggior impatto mediatico dei Toffees di quest’estate, James Rodriguez. Con il colombiano al suo fianco Carlvert-Lewin si è trasformato in un rapace d’area da far invidia ai grandi bomber del passato della Premier.
Nella nostra lista non ci sono soltanto giocatori, anche due squadre meritano una menzione particolare. Si tratta di Sheffield United e Southampton, i primi dopo un 2019/2020 a dir poco eccezionale nel quali avevano sfiorato la qualificazione europea, si ritrovano ora all’ultimo posto in classifica con uno score di 0 vittorie e 2 pareggi in 15 partite, dei dati che sembrano quasi una sentenza per i Blades che hanno già un piede in Championship. Il Southampton invece nella passata stagione era riuscito ad ottenere una salvezza tranquilla certificata dall’11esimo posto in classifica e quest’anno dopo un avvio da record sembra intenzionato a migliorare il risultato ottenuto nell’ultimo campionato. I Saints si trovano infatti a -2 dalla zona Champions League e sono addirittura a +14 dalla zona retrocessione.
Raffaele De Paolis
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