Pochi sanno ma Wayne Rooney, circa 10 anni fa, chiese al Manchester United di essere ceduto e solo l’intervento di Sir Alex Ferguson permise all’attaccante inglese di cambiare idea e tornare sui propri passi, tanto da rinnovare poi il proprio contratto per altre 5 stagioni.
A svelare i dettagli del retroscena è lo stesso attaccante inglese intervenuto sulle frequenze dell’United Podcast: “Nella mia testa, in quel momento, in quel periodo di due giorni, ero pronto a trasferirmi in Spagna. Idealmente mi sarebbe piaciuto andare al Barcellona, ma sembrava molto più probabile che sarei finito al Real Madrid. Ricordo che immaginavo di giocare con Messi, Xavi, Iniesta e Busquets. A quei tempi Messi non giocava come ora, pensavo di potermi inserire perfettamente. Potevo scendere per prendere la palla e far correre quei giocatori da dietro. Anche il Chelsea e Mourinho voleva ingaggiarmi. Real Madrid, Barcellona e Manchester City erano le squadre interessate, ma col City non ci fu nulla. Le altre tre opzioni (Barça, Real e Chelsea) erano molto più reali”.
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