Di grandi calciatori finiti in rovina dopo aver appeso gli scarpini al chiodo a causa di investimenti sbagliati o stili di vita fuori dalle righe ci sono moltissimi esempi. D’altronde, l’impatto con i milioni che girano nel calcio professionistico per un ragazzo giovane può non esser semplice da gestire e una volta chiusa la carriera diventa complicato mantenere lo stesso tenore di vita a cui ci si è abituati negli anni d’oro. Ma non per tutti finisce male. Anzi, esistono anche tanti giocatori che sono riusciti addirittura a diventare ancor più ricchi reinventandosi in altri settori dopo l’addio al calcio. In Inghilterra, cinque ex protagonisti del calcio inglese sono diventati famosi per questo.
Tra questi c’è anche una vecchia conoscenza della nostra Serie A, il francese Mathieu Flamini diventato grande con l’Arsenal e poi passato al Milan dal 2008 al 2013 prima di tornare a Londra. Ebbene, Flamini ora è un imprenditore molto affermato nel settore delle biotecnologie ed è co-fondatore di un’azienda che avrebbe un valore stimato di circa 10 miliardi di sterline. Avete letto bene.
Niente male anche l’ex attaccante Robbie Fowler, molto abile nel settore immobiliare con proprietà dal valore di oltre 32 milioni di sterline. I suoi seminari sul tema sono diventati famosissimi. Ramon Vega da giocatore ‘normale’ è diventato un vero Lupo di Wall Street: un passato tra Cagliari, Tottenham, Celtic e Watford, ora è lanciatissimo nel mondo della finanza. E che dire del cinese Sun Jihai. Una breve esperienza al Crystal Palace, poi cinque anni al Manchester City, adesso la carriera folgorante nel mondo dei social media e della tecnologia con una multinazionale che punta a diventare leader nel suo settore nel continente asiatico. Infine Dion Dublin, ex attaccante tra le altre di Norwich, Manchester United, Coventry e Aston Villa. Popolare commentatore televisivo, si è arricchito inventando anche uno strumento musicale diventando molto popolare: il dube.




