Questa stagione il Tottenham non partiva sicuramente con i favori del pronostico, ma con in panchina uno come Mourinho e con il ritorno di Bale, ci si aspettava sicuramente di più.
In campionato la partenza non è male con 11 risultati utili consecutivi nelle prime 12 partite. Gli Spurs rimangono anche in testa alla classifica per ben 4 giornate a cavallo tra novembre e dicembre. Con l’anno nuovo però i risultati cominciano a diventare parecchio discontinui, arrivando ad incassare anche 3 sconfitte consecutive tra la ventesima e la ventiduesima giornata.
Hanno sicuramente condizionato la stagione del Tottenham alcuni infortuni abbastanza importanti di Kane. Senza di lui infatti i londinesi hanno sempre faticato a trovare un’identità, ma soprattutto a trovare la via del gol.
In Europa League il cammino degli Spurs è iniziato con i preliminari, superati senza troppi problemi. Vincono poi il girone J con un punto sui belga dell’Anversa. L’avventura dei ragazzi di Mourinho si conclude però agli ottavi con una disastrosa prestazione a Zagabria, dove la Dinamo ribalta il 2-0 dell’andata e elimina Kane e compagni.
Per quanto riguarda la coppa di lega invece il Tottenham riesce ad arrivare in finale con relativa facilità incontrando solo il Chelsea (battuto ai rigori) e altre squadre di serie minori. In finale però c’è il Man City di Guardiola che non lascia scampo ai londinesi e si porta a casa il trofeo grazie ad una rete di Laporte.
In FA Cup la storia è molto più deludente, gli Spurs infatti vengono eliminati già agli ottavi per mano dell’Everton in un clamoroso 5-4.
Evento che ha segnato sicuramente l’ultima parte di stagione è stato l’esonero di Mourinho, senza però trovare un valido sostituto. È subentrato infatti Ryan Mason, che ha fatto il possibile, ma non si è rivelato all’altezza del compito.
Al termine di questo campionato, la classifica di Premier dice settimo posto, che vale la qualificazione in Conference League. Troppo poco per un club ambizioso come il Tottenham che appena due anni fa ha giocato una finale di Champions.
Unica nota positiva, sono i numeri di Harry Kane, vincitore sia del premio di capocannoniere sia di quello di assistman. L’ultimo a riuscirci era stato Andy Cole, 27 anni fa.
di Paolo Mossini
- Il Man City punta tutto su Kane, ecco l’offerta! - Giugno 22, 2021
- Sancho e Haaland, la Premier fa la spesa a Dortmund - Giugno 10, 2021
- Bruno Lage sarà il nuovo tecnico del Wolverhampton - Giugno 8, 2021