Quanti calciatori sono emigrati lasciando il proprio Paese di nascita per trovare fortuna in un’altra nazione e, spesso, addirittura un altro continente? Lo rivela il CIES, l’osservatorio del calcio, che in collaborazione con ATLAS ha condotto un nuovo studio per cercare di capire quanti e quali stati esportano calciatori.
Il risultato, abbastanza prevedibile, è che in cima alle nazioni che forniscono giocatori ai campionati di tutto il mondo ci sono Brasile e Argentina, vivai sempre floridi in cui pescare. I due Paesi sudamericani uniti alla Francia, nello specifico, forniscono addirittura il 22,5% del totale dei calciatori esportati. Sono 186 le associazioni nazionali che hanno almeno un calciatore in uno dei 141 tornei di 94 Paesi differenti presi in considerazione. Ecco dunque la classifica secondo i dati del 2019, in cui l’Inghilterra nonostante i campionati altamente competitivi si trova addirittura al quarto posto, con tantissimi inglesi in giro per il mondo, mentre l’Italia è solo 18esima:
- Brasile
- Argentina
- Francia
- Inghilterra
- Spagna
- Serbia
- Germania
- Colombia
- Croazia
- Nigeria
- Uruguay
- Olanda
- Portogallo
- Ghana
- Belgio
- Ucraina
- Senegal
- Italia
- Russia
- Costa D’Avorio
