Pogba rivela di aver avuto problemi respiratori provocati dal coronavirus

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Paul Pogba (@Getty Images)

E’ tornato finalmente al gol Paul Pogba che nel match di ieri vinto in rimonta dal Manchester United sul West Ham è riuscito a centrare la rete per la prima volta in questa Premier League. Il centrocampista francese, che sul finire dello scorso agosto era risultato positivo al coronavirus, ha raccontato ieri al termine della partita ai microfoni di MUTV le enormi difficoltà riscontrate negli ultimi mesi proprio a causa del virus.

L’ex Juventus ha spiegato di aver sofferto soprattutto a livello di fiato, probabilmente per via dei residui post-coronavirus. Un problema che spiega anche il calo di rendimento che il francese aveva avuto in questo inizio di stagione, ma che fortunatamente sembra essersi lasciato alle spalle.

Queste le parole di Pogba: “È strano, è difficile da spiegare perché non capiresti. Anche in allenamento, dicevo al preparatore atletico che mi sentivo strano. Non ero io. Mi stancavo molto velocemente e rimanevo sono senza fiato. La prima partita della stagione, non riuscivo a correre. Ci stavo provando. Ho parlato con l’allenatore, ma ero senza fiato e mi ci è voluto molto tempo per tornare alla mia forma fisica e tornare fisicamente bene. Ovviamente è bello giocare. Anche i ragazzi hanno giocato molto bene. Ho avuto un infortunio, un infortunio a lungo termine, sono tornato, è stato strano per me”.