Vedere il St. James’ Park vuoto provocherà una sensazione stranissima e soprattutto inedita. Negli ultimi anni, sebbene le contestazioni nei confronti di Mike Ashley, lo stadio è stato quasi sempre pieno; la pandemia, però, ha stravolto il mondo intero e, di conseguenza, anche il mondo del calcio. Il fattore casa è da sempre fondamentale per le sorti dei Magpies, come appare chiaro anche dai dati di questa stagione: dei 35 punti complessivi ben 21 sono stati conquistati in casa, frutto delle 5 vittorie, 6 pareggi e di 3 sconfitte. Le porte chiuse sostanzialmente azzerano il fattore casa e questo potrebbe essere ancora più pesante per il Newcastle. A tal proposito è intervenuto anche Paul Merson che ha dichiarato: “Credo che ci siano più di sei squadre che non sono al sicuro dalla retrocessione e potrebbero essere vulnerabili senza il supporto dei tifosi. Questo significa che squadre come il Newcastle, il Southampton e il Crystal Palace non possono rilassarsi. Io ho paura soprattutto per il Newcastle, poiché deve lottare senza 50.000 fantastici tifosi al suo fianco. I tifosi permettono di tenere alta la tua concentrazione, ti aiutano; senza pubblico perdi l’attenzione e il Newcastle potrebbe risentirne più di chiunque altro”.

Alla ripresa della Premier League il Newcastle ospiterà un lanciatissimo Sheffield United e questo match sarà un ottimo banco di prova per i ragazzi di Steve Bruce. Quanto risentirà il Newcastle delle porte chiuse?
di Gaetano Romano
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