EUROPA LEAGUE – Tottenham col Dnipro, ostacolo Napoli per lo Swansea

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Il sorteggio dell’urna di Nyon ha sorriso parzialmente alle ultime due formazioni di Premier League rimaste in competizione in questa Europa League. Se per il Tottenham il problema è più logistico (lunga trasferta a Dnipropetrovsk, quasi 1800 km da Londra), per lo Swansea l’ostacolo è di carattere tecnico poiché incontreranno il Napoli di Rafa Benitez, una delle più serie candidate alla vittoria finale della competizione.

Tottenham miniDNIPRO-TOTTENHAM (20-27 febbraio)

Gli Spurs incontreranno sul loro cammino il Dnipro guidato da Juande Ramos, ex manager del Tottenham dall’ottobre 2007 all’ottobre 2008. Al momento al quarto posto nel loro campionato (la competizione riprenderà il 1° marzo dopo la sosta invernale), gli ucraini hanno chiuso il loro girone alle spalle della Fiorentina, conquistando 12 punti in virtù di quattro vittorie e due sconfitte, rimediate proprio contro i toscani.
La stella della squadra è indubbiamente il numero 10 Konoplyanka, 24enne esterno offensivo sinistro che tanto piace a club di rango superiore e che potrebbe lasciare l’Ucraina nel prossimo mercato estivo. Da tenere in grande considerazione le due punte della squadra di Ramos, ossia Zozulya e Seleznev, entrambi titolari nella nazionale ucraina.
Ad ogni modo gli Spurs, nonostante il cambio di allenatore che scuote l’ambiente del White Hart Lane, hanno a disposizione elementi importanti in rosa e non possono considerare gli ucraini un impegno insormontabile. Avversario da prendere con le pinze, ma assolutamente alla portata.

Swansea mini SWANSEA-NAPOLI (20-27 febbraio)

Sorteggio amarissimo per i gallesi che pescano il Napoli “retrocesso” dal girone di ferro di Champions League con Arsenal e Borussia Dortmund. L’urna avrebbe potuto essere più clemente con la squadra guidata da Michael Laudrup, anche se il secondo posto nel girone imponeva di incontrare una squadra arrivata terza nel girone di Champions oppure una vincente del girone di Europa League.
Il Napoli di Rafa Benitez, a differenza degli Swans, ha tante stelle in squadra e giocatori abituati a disputare competizioni europee. Ma la vera arma in più del club partenopeo è proprio il tecnico spagnolo che questa competizione l’ha vinta nel 2004 con il Valencia (quando ancora era Coppa Uefa) e lo scorso anno sulla panchina del Chelsea.
Con giocatori del calibro di Callejon, Higuain, Hamsik e Pepe Reina è davvero dura non considerare il Napoli come favorito, ma lo Swansea ha dalla sua un grande entusiasmo e l’abitudine a scontrarsi contro squadre di altissimo livello in Premier League.
Sarà sicuramente una delle sfide più belle dei sedicesimi.