Riecco i Wolves: come torneranno in campo?

0
517
Photo by Getty Images

Dopo la pausa forzata, il Wolverhampton è pronto a tornare in campo. Li avevamo lasciati in piena lotta verso la Champions League in campionato e ancora impegnati nel cammino verso la finale di Europa League, competizione inedita per una squadra “piccola” che ha saputo sgomitare per trovare il suo spazio tra le grandi.

Alle spalle c’è ancora il pareggio in casa dell’Olympiakos e la vittoria straordinaria per 3-2 contro il Tottenham in Premier League, prima di chiudere momentaneamente la stagione con il pareggio senza reti con il Brighton, una di quelle partite che sottolinea la poca esperienza dei Wolves nel lottare su più fronti ad alti livelli, una condizione che qualche volta ti porta a lasciare punti preziosi per la strada. E probabilmente i mesi di pausa giocheranno in favore della squadra di Nuno Espirito Santo: mai prima d’ora il Wolverhampton si era ritrovato in campo con questa frequenza, una situazione totalmente inattesa per una squadra neopromossa che nel giro di due anni è riuscita a trovare il suo posto in Europa.

La squadra quindi tornerà in campo al pieno della forma, ricaricata e pronta più che mai ad affrontare nel migliore dei modi l’ultima parte di questa inedita stagione, spezzata a metà e per questo letteralmente imprevedibile. Per chiudere al meglio il campionato e trovare un dignitoso piazzamento in Europa League sarà importante riprendere quei meccanismi già rodati nell’ultimo anno e mezzo, affidandosi alla fantasia dell’attacco e alla forza del centrocampo che sarà ovviamente basato tutto sui muscoli e sulla velocità di Adama Traoré, il vero punto di forza dei Wolves.

Si ricomincerà ovviamente senza pubblico, proprio come accade nel resto d’Europa, ma i tifosi saranno presenti comunque con il cuore per ricambiare ciò che il club ha fatto per loro nel periodo più complicato. Già, perché mentre tutto era fermo, il Wolverhampton si è messo in movimento per aiutare la sua comunità: sostegno a chi ne aveva più bisogno, sorprese ai tifosi tramite videochiamate e donazioni a sei cifre al Royal Wolverhampton NHS Trust, per fornire materiale sanitario agli ospedali della città. E forse è anche questo il punto di forza dei Wolves, saper fare squadra nei momenti più difficili per uscirne vincitori, proprio come dimostrato in queste stagioni sorprendenti.