Il 4° posto garanzia Champions il prossimo anno?

Il 4° posto in campionato è sempre quello su cui fare più attenzione per la qualificazione in Champions. Come finirà quest'anno? Diversi club sono coinvolti

0
695
tabellino barcellona arsenal

Mancano nove gare alla fine della stagione. Tutti gli occhi sono puntati sulle sfide più importanti da qui al termine: quella per il titolo e quella per la zona retrocessione. Due battaglie che, per il bene dello spettacolo, si spera di vedere fino alla fine. Anche i più accesi tifosi delle squadre coinvolte lo vorrebbero, nonostante questo implichi tensioni e paure da qui a maggio.

Non si tratta però delle uniche battaglie che vedremo. Anche in altre parti della classifica ci sono dei piazzamenti importanti da guadagnarsi. Quello per la Champions ad esempio. La scorsa stagione infatti abbiamo avuto l’ultima delle novità in ambito qualificazione. Il quarto posto in campionato infatti garantisce il passaggio diretto ai gironi della competizione. Quest’anno ha ringraziato il Liverpool, che grazie al quarto posto del 2016/17 dovette affrontare l’Hoffenheim nei preliminari, mentre dopo lo stesso piazzamento l’anno scorso ha ottenuto la qualificazione diretta alla fase a gironi, poi superata all’ultimo centimetro.

Altra novità negli ultimi anni è stata relativa alla qualificazione della vincitrice dell’Europa League. La vincitrice della Champions infatti già otteneva la qualificazione diretta ai gironi dell’anno successivo, pur in assenza di piazzamento sufficiente in campionato (come il Liverpool nel 2005 o il Chelsea nel 2012). Ma dal 2015/16 anche la vincitrice dell’EL ha ottenuto il posto per l’anno dopo. Ancora i Reds coinvolti, sebbene dalla parte sbagliata. Nel maggio 2016 infatti una vittoria della finale della seconda competizione europea gli avrebbe garantito il calcio della Champions l’anno dopo, ma persero 3-1 con il Siviglia. Non avendo ottenuto nulla di meglio dell’ottavo posto in campionato, non presero parte a nessuna coppa europea l’anno dopo.

Il Chelsea in parata dopo la vittoria della Champions 2011/12

Ma torniamo alla qualificazione dal campionato. La domanda a cui dobbiamo rispondere è: il quarto posto garantisce i gironi di Champions l’anno dopo? Vi risponde il Tottenham del 2012, che arrivò al quarto posto a fine campionato. L’anno dopo però in Champions andò il Chelsea, fresco vincitore del trofeo nella finale di Monaco.

[QUI UN ARTICOLO DEL GUARDIAN DEL 2012 DA CUI APPROFONDIRE]

Una cosa simile potrebbe accadere quest’anno, visto che il Manchester United, invischiato nella lotta, potrebbe vincere la coppa dalle grandi orecchie arrivando fuori dalle prime quattro in patria, scalzando la quarta classificata in quel caso. Pensate a cosa vorrebbe dire se il Tottenham dovesse beneficiare dello stesso trattamento a discapito dell’Arsenal. Gli Spurs infatti sono con un piede e mezzo già nei quarti, mentre in campionato sono al terzo posto. Il vantaggio sul gruppetto che insegue è però esiguo, e il mese di febbraio ha dimostrato che la partita è tutt’altro che chiusa anche per il terzo posto. Gli Spurs potrebbero quindi ancora non qualificarsi tra le prime quattro.

Dunque immaginate se il Tottenham si classificasse fuori dalle coppe ma si riprendesse il posto rubatole grazie alla vittoria della Champions. Magari proprio ai danni dell’Arsenal.

 

Daniele Calamia