Da mesi in Inghilterra non si fa altro che parlare del Liverpool e di dove e quando vincerà il titolo. Non si tratta più di se: almeno da inizio gennaio infatti gli avversari avevano perso qualunque speranza di rimonta. Poi il coronavirus, che ha acceso il dibattito soprattutto sui social sulla possibile interruzione della stagione senza assegnare titoli. Una proposta forse più dettata dal tifo calcistico che da una reale valutazione della situazione, che almeno le autorità inglesi hanno sempre considerato sotto continua monitorazione.
Il punto della situazione, un occhio al calendario
Due giorni fa la news che tutto il mondo del football si aspettava: si riprende il 17 giugno. Il primo weekend intero di partite sarà il 20-21 giugno, e per i Reds sarà già tempo di Merseyside Derby. Ed è proprio in questa occasione che il Liverpool potrebbe già mettere il titolo matematicamente in bacheca. Se il Manchester City infatti non dovesse raccogliere punti, un’eventuale vittoria rossa nel derby assicurerebbe una vittoria che manca da 30 anni.
📅 17.06.2020
Premier League Shareholders today agreed to a new provisional restart date for the 2019/20 season of Wednesday 17 June, provided that all safety requirements are in place
— Premier League (@premierleague) May 28, 2020
Non dovesse esserci la sconfitta dei Citizens, i Reds potrebbero comunque chiudere i conti con due vittorie consecutive: Everton e Crystal Palace, prima di giocare in trasferta proprio contro gli uomini di Guardiola. Nel frattempo, dopo che i centri sportivi sono stati riaperti, sembra imminente anche la ripresa degli allenamenti a contatto. Il comunicato della Premier League dei giorni scorsi ha chiarito ogni dubbio a riguardo.
La vittoria del titolo, dove può vincerlo il Liverpool?
La domanda del giorno è proprio questa: in quale occasione il Liverpool potrebbe sollevare il titolo? Al di là delle questioni di calendario sopramenzionate, è di oggi la dichiarazione del vice-capo della polizia Mark Roberts secondo cui: «fino a sei partite di campionato potrebbero essere spostate in campo neutro». Tra queste sarebbero incluse le partite dei Reds contro City, Everton e Newcastle più la partita in cui il titolo dovrebbe essere assegnato.
La suggestione sarebbe dovuta al tentativo di evitare l’impiego di ingenti forze di polizia per contenere i tifosi che si riverserebbero in strada per festeggiare. Una domanda sorge però spontanea: dopo trent’anni di attesa un tifoso del Liverpool metterebbe meno intensità nei festeggiamenti sulla base dello stadio in cui il titolo verrà vinto?
Roberts è però stato chiaro: «ancora non c’è nessun accordo ufficiale su quali saranno i match che si giocheranno in campo neutro. L’obiettivo è quello di garantire la salute e la sicurezza social. Il raggiungimento di questo scopo dipenderà anche da come i tifosi riusciranno a rispettare le linee guida sul distanziamento sociale».
di Daniele Calamia
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