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Minuto 94, 0-1 per l’Arsenal a St James. Il Newcastle cerca insistentemente il pari da ormai 15 minuti, senza risultati. Si arriva all’ultimo assedio. Crossa Cabaye, palla diretta a Krul alla disperata ricerca del pari; la difesa dell’Arsenal butta fuori come può, e Probert sancisce la fine. I Magpies perdono, chiudendo il periodo di imbattibilità interna. Il pubblico di casa si ammutolisce qualche secondo, poi cresce l’applauso, indice che la Toon Army ha gradito.
HEAD UP- L’amarezza, quel pizzico di rammarico genuino per una sconfitta di misura contro la capolista svanisce dopo pochi istanti, sopraffatta dall’orgoglio di tifare questa meravigliosa squadra del Nord Est dell’Inghilterra. Tutto questo perchè il Newcastle ha giocato alla pari contro i Gunners, e con un po’ di fortuna avrebbe potuto non solo pareggiare, ma anche portare a casa l’intera posta. E’ proprio per questo che si giunge al paradosso di esser quasi più contenti oggi, che dopo il 6-0 con lo Stoke.
ALLA PARI- L’approccio del Newcastle non è ottimale, e nei primi minuti soffre un po’ i Gunners, che hanno il loro consueto dominio territoriale, fatto di mille passaggi e a volte pochi tiri in porta. Le gazze iniziano a carburare verso il 15esimo. Da questo punto in poi la partita è alla pari, anzi, a dir la verità sono proprio i padroni di casa ad avere le migliori occasioni, con un miracolo di Szczesny ed una traversa di Debuchy. La partita è molto bella, giocata bene dalle due compagini. Nel Newcastle è difficile trovare qualcuno sottotono, e si va all’intervallo tra la gioia di vedere la propria squadra al livello della capolista e la speranza di vincere. Purtroppo però, un’ inzuccata di Giroud, un rigore non dato su Debuchy ed un po’ di sfortuna decidono che i tre punti saranno a fine gara dei londinesi, che negli ultimi minuti badano solo a difendersi dall’assalto bianconero.
IL MOMENTO – Se i primi venti minuti contro lo Stoke avevano preoccupato qualcuno, occorre dire che oggi la prova dei ragazzi è stata di tutt’altro tenore. Pardew nel post-partita ha detto che una sconfitta dopo una gara così ben giocata contro la capolista potrebbe “far aumentare la consapevolezza di molti giocatori, la confidenza nel giocare…”. Non c’è dubbio che questa affermazione non sia priva di fondamento e possa essere ancor più d’incoraggiamento per il futuro.
Nel prossimo turno Geordies impegnati fuori casa, al The Hawtorns contro il WBA. La speranza è quella di continuare su questa scia, per iniziare l’anno nuovo nel migliore dei modi.
HOWAY THE LADS!
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