Una situazione paradossale

Settimana intensa per i Blues dalla partita in FA Cup contro lo United fino alla vicenda giudiziaria con la FIFA, ripercorriamo il tutto nel nostro Blues Corner

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CHELSEA

Benvenuti nel Blues Corner, il solito appuntamento del venerdì alle 16:00. Puntuali come sempre, iniziamo con l’analizzare la settimana in casa Chelsea e fare il punto della situazione.

“F**k Sarriball”

La partita di lunedì contro lo United, valevole per il passaggio del turno in FA Cup, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, già pieno fino all’orlo. Gli uomini di Sarri, per sua stessa definizione, hanno giocato un calcio confusionario e senza uno schema ben definito, poca concretezza sotto porta ma spaventa ancora di più la mancanza di grinta in difesa e nei raddoppi in marcatura, in quanto arrivavano sempre in ritardo. I tifosi a fine match hanno iniziato a intonare il loro disappunto, con cori contro il gioco di Sarri e molti fischi. Quello che più ha colpito è stato il coro contro il “Sarriball“, quello stesso metodo di gioco che fino a qualche mese fa era visto in Inghilterra come un gioco innovativo, geniale, come testimoniano anche i complimenti di Zola, innamorato del gioco di Sarri. Eppure qualcosa sembra essersi incrinato, in campo i giocatori spesso sembrano spaesati, forse anche stanchi dei metodi di lavoro dell’ex allenatore del Napoli. Stanchi sembrano essere anche i tifosi, che chiedono a gran voce l’esonero e hanno anche iniziato a definire il gioco di Mr.Sarri con epiteti molto dispregiativi.

CONTA IL CAMPO

Sarri si è detto poco preoccupato per le critiche dei tifosi, in quanto il suo unico scopo è quello di vincere e di far girare al meglio la squadra. Chiacchiere a zero, ma i tifosi sono coloro che spendono il loro tempo, e non solo, per tifare la squadra,  supportarla e  intimorire gli avversari, un trattamento poco galante e un’indifferenza che gela sempre più il rapporto tra Sarri e i tifosi. La vittoria in Europa League contro il Malmo non è servita a dimostrare la classe di cui dispone il Chelsea. La squadra svedese di certo non è un’avversaria di primo livello e i tifosi ne sono consapevoli, anche per questo l’accesso agli ottavi di Europa League è quasi passato inosservato. Il sorteggio svoltosi oggi a Nyon ha ancora favorito, sulla carta, i londinesi, che affronteranno la Dynamo Kiev.

https://twitter.com/ChelseaFC/status/1098919579047395328

 

Ciò che conta adesso è la finale di Carabao Cup contro il Manchester City in programma domenica alle 17:00. Un’eventuale vittoria aiuterebbe a scacciare malumori e tensioni che si sono creati negli ultimi mesi, molto probabilmente, invece, in caso di sconfitta il presidente Roman Abramovich sembra intenzionato a esonerare Sarri e incaricare a interim come allenatore Zola. Il Sun ha calcolato il totale delle buonuscite speso da Abramovich per tutti gli esoneri che vanno dal 2004 a oggi. Il magnate russo ha speso quasi 90 milioni di sterline, chissà se alla lista si aggiungerà anche quella dell’allenatore italiano.

PIOVE SUL BAGNATO

Ad aggravare la situazione ci ha pensato la FIFA. Per due sessioni il mercato dei Blues sarà bloccato ( fino al giugno 2020 ). La sanzione arriva poiché il Chelsea ha violato l’art.19 sul trasferimento di minori, a questa si aggiunge un’ammenda di 600mila franchi svizzeri alla squadra e 510mila franchi svizzeri alla FA per aver consentito i trasferimenti irregolari di 29 minori.

In un comunicato stampa, il Chelsea ha già fatto sapere di aver intenzione di presentare il ricorso, il tempo massimo è fissato a 90 giorni.

INFORTUNATI E INDISPONIBILI:

Come la settimana precedente, all’appello mancano i soli Blackman infortunato e Van Ginkel ormai ai margini della rosa.